Il cavolfiore è certamente una delle verdure che maggiormente si presta a diversa tipologie di cottura. Bollito, al vapore, al forno, fritto o arrosto…le possibilità sono davvero tante.
Solitamente a casa lo cuciniamo nel modo più semplice possibile, a vapore. In una pentola verso una o due dita d’acqua e posiziono il cavolfiore intero, privato solo delle foglie e lo lascio cuocere fino a quando la forchetta non entra facilmente.
Questa volta però ho voluto provare a cucinarlo con una gratinatura di pangrattato aromatizzato con paprika e curcuma con una spolverata di parmigiano grattugiato. Devo dire che lo abbiamo apprezzato talmente tanto che ho voluto proporvelo.
E’ molto semplice e veloce da preparare e gli ingredienti sono pochissimi. Il pangrattato potete aromatizzarlo come meglio credete, in base a quello che avete in dispensa.
Ingredienti
- 1 cavolfiore
- 80 gr pangrattato
- 10 gr curcuma
- 10 gr paprika dolce
- 50 ml olio evo
- 3 cucchiai di Parmigiano grattugiato
- Sale q.b.
- Pulite il cavolfiore e dividetelo in cimette
- Lessate le cimette in abbondante acqua bollente salata per 10 min
- Scolatele delicatamente e mettetele in un ciotola
- In una ciotolina mescolate il pangrattato con le spezie e il sale
- Versate due cucchiai d’olio in una teglia da forno
- Distribuite le cimette bollite
- Cospargete il composto di pangrattato in modo uniforme
- Spolverizzate con Parmigiano grattugiato
- Terminate con altri due cucchiai di olio evo
- Infornate da 180° in modalità statica per 25 min
- Alzate la temperatura a 200° in modalità ventilata per altri 5 minuti
I Consigli della Pandor
Il pangrattato può essere aromatizzato anche con timo o maggiorana oppure con le spezie che più vi piacciono.
Il Cavolfiore gratinato può essere conservato 2 o 3 giorni in frigorifero.
Può essere utilizzato qualsiasi tipologia di cavolfiore.